Immaginate se Ludwig Beethoven, anzichè nascere a Bonn negli anni 70 del settecento, per uno scherzo del destino fosse nato un po' piu' giu', mettiamo da qualche parte in Lazio, e appena qualche anno dopo, mettiamo un paio di secoli. Beethoven si siede, ha una grandissima idea, comporrà la nona sinfonia. Si siede sul tavolo è ispiratissimo, sente proprio la melodia scorrergli nelle vene e riempirgli il cuore...driin driin, un poke su facebook della sua amica, quella stronza profumiera di Elisa, che sono anni che gli ronza attorno e non gliel'ha data mai.
"Ke fai?"
"Elisa, sto componendo la nona sinfonia".
"Xke', le altre otto che hanno fatto? Ci facciamo un giro all'iper?".
"Non posso, sto lavorando".
"E dai vieni che ti faccio conoscere uno che mi piace".
Maledetta...giocare cosi' con i suoi sentimenti... attacca. Ritorna a scrivere, la melodia torna potente nel cuore, una nota, poi l'altra, poi una nota, poi l'altra... tatam tatam... tatam tatam.... una mail su gmail! Il suo mecenate lo informa che questo mese il suo stipendio sarà accreditato su una banca diversa, controlla l'avvenuto accredito! Appena qualche secondo per connettersi alla sua banca online, www.rothschild.at, inserire il PIN, e controllare... fiuuu, tutti gli scellini sono stati versati, e anche questo mese l'affitto è pagato. Si puo' tornare alla musica, che è li, calda lo aspetta, una nota l'altra, lo schermo del cellulare si illumina!
Una chiamata Skype di quello stronzo del fratello, che lo chiama per sapere come sta. "Non gliene è mai fregata una ceppa, proprio adesso si accorge di me" pensa. Lo liquida in fretta... la musica, la sua sublime amante,è li' che lo aspetta si mette, ritorna al foglio pieno di note sparse.
driiin driin una serie di faccine illumina whatsapp. Il gruppo " Sei un vero compositore austriaco se..." gli manda una dozzina di notifiche in fila.
Mozart ha appena condiviso un video di "Asburgici dentro" dove il noto pornodivo Rocco Siffredi vestito nella parte superiore come un perfetto direttore d'orchestra, dirige una esecuzione con una bacchetta decisamente poco regolamentare. Haydn si sta letteralmente sbellicando per il crescendo finale, che porta al prevedibile epilogo su una fila di allupate violoncelliste! Beethoven è schifato, ma quante storie gli hanno fatto per farlo entrare nel gruppo, lui che è tedesco, e quindi la pagnotta in Austria la deve sudare il doppio... conviene far vedere che è uno che sa stare al gioco. Mette due "ROTFL" e finalmente torna a concentrarsi sulla nona... ricorda ancora la potenza dell'ispirazione, di quella melodia che...
ricorda... appunto, ricorda, come un sogno da cui ci si è appena destati, qualcosa di fragrante e al contempo già lontano. Irrimediabilmente perso, come una occasione sfumata per sempre... l'ispirazione è andata, ormai solo un ricordo lancinante.. troppe distrazioni...pero' ormai lui è li' e la serata è bella che sfumata, qualcosa bisognerà pure scrivere, magari qualcosa di piu' orecchiabile e leggero.... Una nota l'altra.. orecchiabile? Aspetta che la twitto...
Capite perchè poi oggi anzichè le nona di Beethoven ci becchiamo Tiziano Ferro?
"Ke fai?"
"Elisa, sto componendo la nona sinfonia".
"Xke', le altre otto che hanno fatto? Ci facciamo un giro all'iper?".
"Non posso, sto lavorando".
"E dai vieni che ti faccio conoscere uno che mi piace".
Maledetta...giocare cosi' con i suoi sentimenti... attacca. Ritorna a scrivere, la melodia torna potente nel cuore, una nota, poi l'altra, poi una nota, poi l'altra... tatam tatam... tatam tatam.... una mail su gmail! Il suo mecenate lo informa che questo mese il suo stipendio sarà accreditato su una banca diversa, controlla l'avvenuto accredito! Appena qualche secondo per connettersi alla sua banca online, www.rothschild.at, inserire il PIN, e controllare... fiuuu, tutti gli scellini sono stati versati, e anche questo mese l'affitto è pagato. Si puo' tornare alla musica, che è li, calda lo aspetta, una nota l'altra, lo schermo del cellulare si illumina!
Una chiamata Skype di quello stronzo del fratello, che lo chiama per sapere come sta. "Non gliene è mai fregata una ceppa, proprio adesso si accorge di me" pensa. Lo liquida in fretta... la musica, la sua sublime amante,è li' che lo aspetta si mette, ritorna al foglio pieno di note sparse.
driiin driin una serie di faccine illumina whatsapp. Il gruppo " Sei un vero compositore austriaco se..." gli manda una dozzina di notifiche in fila.
Mozart ha appena condiviso un video di "Asburgici dentro" dove il noto pornodivo Rocco Siffredi vestito nella parte superiore come un perfetto direttore d'orchestra, dirige una esecuzione con una bacchetta decisamente poco regolamentare. Haydn si sta letteralmente sbellicando per il crescendo finale, che porta al prevedibile epilogo su una fila di allupate violoncelliste! Beethoven è schifato, ma quante storie gli hanno fatto per farlo entrare nel gruppo, lui che è tedesco, e quindi la pagnotta in Austria la deve sudare il doppio... conviene far vedere che è uno che sa stare al gioco. Mette due "ROTFL" e finalmente torna a concentrarsi sulla nona... ricorda ancora la potenza dell'ispirazione, di quella melodia che...
ricorda... appunto, ricorda, come un sogno da cui ci si è appena destati, qualcosa di fragrante e al contempo già lontano. Irrimediabilmente perso, come una occasione sfumata per sempre... l'ispirazione è andata, ormai solo un ricordo lancinante.. troppe distrazioni...pero' ormai lui è li' e la serata è bella che sfumata, qualcosa bisognerà pure scrivere, magari qualcosa di piu' orecchiabile e leggero.... Una nota l'altra.. orecchiabile? Aspetta che la twitto...
Capite perchè poi oggi anzichè le nona di Beethoven ci becchiamo Tiziano Ferro?
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